

Mefistofele
Mefistofele, detto anche Mefisto, è il nome ricorrente soprattutto nella cultura folkloristica per indicare un diavolo. Viene spesso ricondotto a Satana, anche se raffigurato in modo diverso. Mefistofele infatti è raffigurato con fattezze più umane, spesso assumendo la forma di un uomo estremamente alto completamente vestito di nero. Un’immagine spesso associata a questa forma di diavolo è il libro rosso, che le persone che gli vendono le proprie anime devono firmare.
Il nome Mefistofele appare nel tardo XVI secolo nei racconti del Faust. Nel 1725, nella versione che è stata letta da Goethe, Mephostophiles è un diavolo sotto le false spoglie di un Frate Grigio convocato da Faust in un bosco al di fuori di Wittenberg. Il nome Mephistophiles appare già nel 1527 in Praxis Magia Faustiana, stampato a Passavia, accanto ad uno pseudo-testo ebraico. È meglio spiegato come un’oscura formazione del Rinascimento magico pseudo-greco o pseudo-ebraico.